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Primi caldi: allarme Processionaria
Il clima mite risveglia la natura, e purtroppo anche la processionaria, un pericolo reale per i nostri cani!
Cos’è la Processionaria e perché è pericolosa?
La processionaria, malgrado il suo aspetto la faccia assomigliare a un innocuo lombrico con i peli, è in realtà un parassita molto pericoloso soprattutto per i nostri cani. Nello specifico è la forma larvale di quelli che saranno degli insetti della famiglia dei lepidotteri. Altamente distruttiva per gli alberi (pini prevalentemente), questa larva si muove strisciando e solitamente si trova sulle foglie. Quando, però, diventa più famelica arriva a cercare cibo anche per terra, diventando così assolutamente pericolosa per il cane.
La processionaria risulta essere molto pericolosa sia per la salute umana che per quella degli animali in genere, ma con particolare attenzione per il cane che, per sua natura, ha l’abitudine di scoprire e conoscere l’ambiente circostante annusando ogni cosa; questo suo comportamento fa sì che naso e bocca possano entrare facilmente in contatto con i peli della processionaria che sono estremamente urticanti. Hanno la capacità di “infilzare” la pelle, anche quella più spessa dei cani, e attraverso il rilascio di tossine possono dare origine velocemente ad un’eritema. I casi più gravi si manifestano nel momento in cui i peli riescono ad entrare in contatto con le parti più delicate e sensibili del cane come occhi, bocca e mucose in generale prive di pelo. Inoltre i peli della processionaria possono addirittura finire per inalazione nelle vie respiratorie e nel canale digestivo del cane.
Come riconoscerne i sintomi?
Nel giro di breve tempo dal contatto con la processionaria il nostro cane potrebbe manifestare alcuni dei seguenti sintomi:
- dolore evidente;
- grave infiammazione a bocca e gola;
- iper-salivazione;
- lingua gonfia;
- febbre;
- inappetenza;
- vomito e/o diarrea accompagnati da perdita di sangue.
Cosa fare se il nostro cane entra in contatto con la Processionaria
Se il nostro cane entra in contatto con la processionaria, si deve immediatamente contattare il medico veterinario più vicino, il quale ci saprà consigliare al meglio a seconda del caso. Nel frattempo si può agire con delle manovre di “primo soccorso” cercando di rimuovere i peli urticanti dalla parte interessata attraverso dei lavaggi con acqua, avendo l’accortezza di indossare dei guanti per non correre il rischio di toccarli. Non sarà facile per nessun proprietario in quanto il cane, provando un forte dolore, tenderà a muoversi e ribellarsi. Per questo il consiglio migliore è quello di farsi aiutare da un’altra persona, meglio se anch’essa conosciuta dal cane in modo da non creare un maggior stato di panico. In due sarà più facile: è importante che uno mantenga il cane il più fermo e tranquillo possibile mentre l’altro si dedica all’allontanamento dei peli di processionaria.
Prevenire è meglio che curare!
Mai come in questo caso, prevenire è meglio che curare! Consiglio generale è quello di prestare particolare attenzione per tutto il periodo caldo, soprattutto durante le passeggiate in ambienti dove ci sono pini (pianta prediletta dalla processionaria). Non far allontanare troppo da il cane, per non perderlo di vista. Ma cosa più importante, valida per tutti i nostri animali da compagnia: una volta rientrati a casa, controllarlo accuratamente, esaminando l’interezza del suo corpo… le processionarie si sono già attivate e sono pronte a colpire!
